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Il diario della vendemmia 2023

team vendemmia 2023

30 agosto 2023

Si comincia!

Eccoci arrivati ad un momento davvero speciale: l’inizio della nostra vendemmia.

E’ stato un periodo difficile per le nostre vigne il mese di luglio, che hanno dovuto resistere a non pochi capricci meteorologici di Madre Natura, ma durante il mese di agosto finalmente il calore avvolgente del sole sul Garda ha asciugato teneramente ogni grappolo d’uva. E come sempre, in cantina ci apprestiamo a compiere il nostro incantesimo enologico, trasformando l’essenza dei grappoli nei pregiati vini di Ca’ dei Frati. 

Si prospetta un’annata con una produzione un po’ più ridotta: per questa ragione il nostro nettare di Lugana DOC avrà un valore ed un’esclusività ancora più eccezionali. 

Nella foto il nostro super team dedicato alla vendemmia che con costanza e determinazione ha dato avvio proprio oggi al periodo più duro e intenso per la vita dei vignaioli. 

2 settembre 2023

La vendemmia è iniziata da pochi giorni con la raccolta della prima uva matura: lo Chardonnay. 

Questa varietà ha una foglia media piuttosto arrotondata; il grappolo è di medie dimensioni, piramidale, ben serrato, poco alato; l’acino è di media grandezza, con buccia mediamente consistente, tenera e di colore giallo dorato. La vigoria è elevata, la produttività regolare e abbondante. 

Utilizziamo questa uva per un 10% per le nostre bollicine bianche: lo Spumante Cuvèe dei Frati Brut e Dosaggio Zero, insieme al vitigno principe delle nostre zone, la Turbiana. 

6 settembre 2023

Con Carlo, il nostro enologo, oggi siamo in laboratorio per testare e analizzare le prime raccolte di questa settimana di vendemmia. 

Qui analizziamo l’andamento della fermentazione delle singole vasche (che sono tenute a temperatura regolare e costante). Si valuta in particolare il grado alcolico, il consumo di zuccheri, l’acidità volatile e la regolarità della fermentazione. 

Il profilo aromatico verificato oggi con Igino Dal Cero, il produttore, risulta corretto e promettente dal punto di vista organolettico. 

8 settembre 2023

Igino Dal Cero, produttore di Ca’ dei Frati, nel suo tour quotidiano di controllo delle fermentazioni.

Si sale fino a toccare il tetto in legno della cantina e vasca per vasca controlla lo stato della fermentazione: un bollore intenso alla vista e un profumo incredibile si sprigiona al naso. 

Nonostante il timore di fine luglio, quando il giorno 24 il meteo non è stato clemente mandando sulla zona del basso lago una forte grandine, la vendemmia si prospetta buona, se pur con grappoli in minor quantità.

Le fermentazioni sono partite al meglio: non resta che aspettare il miracolo enologico. 

11 settembre 2023

Il lavoro procede regolarmente in vigna: la nostra raccolta è come ogni anno rigorosamente manuale. Ci aiutano i trattori durante il trasporto dal vigneto alla cantina, il cui tragitto è piuttosto breve e in ogni caso immediato: l’uva raccolta va subito pigiata per evitare fermentazioni spontanee.

Il clima caldo di queste giornate arriva a toccare ancora i 31°C durante il giorno, con un escursione termica piuttosto accentuata che fa scendere la temperatura attorno ai 23°C alla sera. 

14 settembre 2023

Da pochi giorni abbiamo cominciato la selezione delle uve e dei grappoli anche in Valpolicella per la produzione dell’Amarone. 

L’uva della raccolta del 2023 è sana e matura, con acini pieni e turgidi. Il tempo in questa area è stato clemente, garantendo ottime maturazioni. Si prospetta quindi una buona annata per l’Amarone della Valpolicella.

In questa fase selezioniamo manualmente i grappoli migliori che verranno depositati in fruttaio fino a gennaio per l’appassimento degli acini, dopo la raccolta. 

Il cambiamento climatico degli ultimi anni – come un po’ in tutte le regioni europee – fa sì che la vendemmia sia lievemente anticipata anche nella zona della Valpolicella. 

17 settembre 2023

Oggi è domenica e non si vendemmia, ma la cantina brulica di vita perchè si controllano le fermentazioni, si pulisce a fondo lo spazio di lavoro e si continuano le analisi vasca per vasca: domani è lunedì e ricomincia la raccolta. Bisogna essere pronti. 

Nella foto Michele e Igino, che si occupano della produzione di vino, con l’enologi Carlo: studiano e fanno valutazioni sull’annata 2023.

Al momento in ordine sono state raccolte uve di Chardonnay, Turbiana e si è iniziata anche la vendemmia della Corvina in Valpolicella. La settimana prossima si continuerà con le uve rosse di Marzemino, Sangiovese, Groppello e Barbera per La Rosa dei Frati. 

Nonostante la grandine e le continue piogge del mese di agosto, Franco Dal Cero, il nostro agronomo, ha lavorato tenacemente in vigna, con un controllo sempre diretto fino alla vendemmia, restituendo così sani i grappoli non danneggiati dalla grandine. 

20 settembre 2023

A causa delle vendemmie anticipate degli ultimi anni per il cambiamento climatico, per il 2023 abbiamo avuto qualche difficoltà a reperire manodopera esperta in vigna. Sono più di 200 le persone che anche quest’anno lavorano nei nostri vigneti durante la vendemmia.

Alcuni viticoltori stanno temporeggiando sulla raccolta della Turbiana per ottenere un grado maggiore di maturazione. Nel nostro caso, vendemmiando due volte sullo stesso vigneto, così otteniamo un profilo completo nel mosto con un bilanciamento perfetto di acidità e struttura. 

23 settembre 2023

Anche di domenica si procede con la gestione in cantina dei mosti, costantemente: questa settimana è stata vendemmiata la prima uva rossa in zona Desenzano, raccogliendo Marzemino, Sangiovese, Groppello e Barbera che diventeranno Rosa dei Frati e Ronchedone (con la seconda raccolta negli stessi vigneti tra 40 giorni circa). 

Il meteo è buono: le temperature sono diventate autunnali, con leggere piogge che per il momento non intralciano la vendemmia. 

Le fermentazioni procedono speditamente, sotto il controllo costante del nostro team di cantina. 

26 settembre 2023

Procede con regolarità la vendemmia della Corvina per l’Amarone Pietro Dal Cero: l’annata 2023 si prospetta molto interessante. Grazie al calore estivo, l’uva è maturata molto bene e durante la raccolta i grappoli che abbiamo trovato sono sani e ben conservati. 

Ora comincia la fase di appassimento, nel nostro fruttaio in Valpolicella, che porterà la perdita del 40/45% del peso dei grappoli. Concentreremo così lo zucchero, perdendo acqua: a gennaio procederemo con la pressatura delle uve e con la fermentazione.

Nel frattempo nel fruttaio l’uva riposa con grappoli vicini tra loro ma non sovrapposti per evitare la formazione di muffe che potrebbero danneggiare il raccolto. Gianfranco, il nostro agronomo, controlla costantemente le uve fino a gennaio.  

29 settembre 2023

Si comincia ora a fare il bilancio delle grandinate di aprile e luglio 2024. Il Consorzio inizia la conta dei danni e le rese per quanto riguarda il Lugana sono sicuramente inferiori all’anno precedente. 

“In ogni caso ci riteniamo fortunati: i nostri ettari non sono stati tutti colpiti e il calore di agosto ha fatto sì che i grappoli potessero asciugarsi al meglio evitando così problematiche legate all’umidità e alle muffe” così commenta Igino Dal Cero, il nostro produttore con alle spalle più di quaranta vendemmie. 

Nella foto un bel grappolo di Turbiana scampato al tempo capriccioso dell’estate 2023. L’uva è in qualche modo rinata e in cantina stiamo cercando di compiete il miracolo. 

2 ottobre 2023

Restano ancora una decina di giorni alla fine della vendemmia. In questi giorni si procede con le fermentazioni delle ultime uve raccolte, molto mature e dolci, che utilizzeremo per il Pratto e il Tre Filer, in questo caso con l’appassimento in pianta. 

In cantina procedono le svinature dei mosti delle uve raccolte all’inizio della vendemmia, ormai più di un mese fa. Nonostante il tempo inclemente dell’estate, i risultati appaiono comunque buoni e Michele, braccio destro del produttore Igino Dal Cero, è fiducioso: “Grazie al caldo del sole di metà agosto, le uve sono riuscite a concludere la maturazione al meglio, sebbene le quantità siano necessariamente inferiori all’anno scorso”. 

5 ottobre 2023

Per l’anno 2023 questi sono gli ultimi giorni di vendemmia. In particolare si raccoglie la Turbiana più tardiva, con una seconda raccolta in vigneti già vendemmiati 45 giorni fa circa, quando non era stati raccolti ancora i grappoli con del potenziale di maturazione più prolungato. 

Sono uve dolcissime, temprate dalla natura inclemente di questa estate. Sono le più resistenti e le più durature, sopravvissute alla grandine che ha colpito più volte in aprile e luglio. 

Il dolce mosto è purtroppo donato dalle uve raccolte in questi giorni in minor quantità rispetto alla raccolta del 2023, ma di certo non ha perso la qualità che ci aspettavamo. 

8 ottobre 2023

Manca men0 di una settimana alla conclusione della vendemmia per il 2023: mercoledì della prossima settimana avverrà l’ultima raccolta in vigna e poi ri procederà con le fasi di cantina. 

I mostri fermentano al momento regolarmente per circa una ventina di giorni, trasformando il mosto in vino. 

Nella foto, la fermentazione di mosti di Turbiana, l’uva da cui si produce il nostro Lugana DOC, scattata proprio sopra una delle nostre cisterne in acciaio, al centro della cantina. Durante questa fase si produce anidride carbonica (le bolle che vengono portate in superficie, come nell’immagine) e alcool. 

10 ottobre 2023

Ultimissimi giorni di vendemmia per il 2023, siamo finalmente giunti alla fine con circa 50 giorni di raccolta alle spalle. 

Oggi raccogliamo gli ultimi grappoli di Turbiana: darà vita al nostro Tre Filer, il passito realizzato con uve appassite direttamente in pianta, e in parte andrà a fornire struttura anche ai nostri vini bianchi che prevedono il vitigno autoctono del Lugana DOC. 

Grazie al calore – anche se un po’ anomalo – di questi primi giorni di ottobre siamo riusciti a gestire le uve con una raccolta più tardiva al meglio. 

Tra poco invece toccherà alla raccolta delle olive, dalle piante di olivo che si trovano proprio ai bordi dei nostri vigneti: così staremo in compagnia delle vigne, ormai addormentate, ancora per un po’. 

11 ottobre 2023

Un saluto da tutto lo staff che proprio oggi ha concluso il grande lavoro di raccolta e di cura delle uve, accudendo al meglio il frutto che Madre Natura ci ha regalato. 

14 ottobre 2023

Un sabato in Valpolicella per controllare lo stato della Corvina messa a riposo fino a gennaio. 

Abbiamo pesato le cassette con le uve appena vendemmiate e le abbiamo pesate nuovamente a distanza di circa 20 giorni: da 240kg di partenza la fase iniziale di appassimento risulta piuttosto veloce, facendo perdere all’uva ben 40kg. Fino a gennaio perderà ancora tra l’8-10% del suo peso, concentrando soprattutto fruttosio. 

25 ottobre 2023

Mentre in Valpolicella le uve di Corvina, Corvinone e Rondinella riposano nel silenzio di fine ottobre nel fruttaio, controllate costantemente da Gian Franco Dal Cero, il nostro agronomo, sul lago si procede con la raccolta delle olive per la produzione del nostro nuovo olio Extravergine di oliva. 

Solo da ulivi di proprietà che crescono attorno ai nostri vigneti guardando il lago di Garda, l’olio di Ca’ dei Frati è una novità assoluta dopo la prima annata 2022. 

La raccolta 2023 risulta un po’ povera in termini di quantità di frutto, ma con le avanzate tecniche messe a punto da Igino Dal Cero, trattiamo le olive con metodi totalmente inertizzati, come nel caso del vino, ottenendo così il massimo della qualità possibile. 

26 ottobre 2023

Una delle zone dove abbiamo una maggiore concentrazione di uliveti è nel vigneto situato a Desenzano, località Monte Mario. Qui le piante più antiche e quelle di nuova piantagione godono di un clima speciale affacciandosi sul lago: si tratta infatti di un territorio di collina a ridotto del lago di Garda. 

Il 46esimo parallelo dove ci troviamo è infatti l’ideale per la coltivazione dell’ulivo e della vita. 

Le olive sono qui raccolte a mano dai nostri ragazzi che lavorano in campagna e subito lavorate non oltre le 12 ore dalla raccolta.